Yucatan

io sono consapevole di essere stata generata da Questa Terra con semplicità con volontà

28 March 2008

El viajero que huye

Italia.
Arrivo all'aereoporto, alla stazione, a Napoli, ad un raduno di cugini quasi sconosciuti, alla mia famiglia, a Perugia, alla mia casa, al lavoro, al freddo, ai ritmi quotidiani, a guidare la macchina, a pagare in euro, a dormire in un letto conosciuto, a discutere con i colleghi, a programmare nuovi mobili, a cucinare, ai blog affezionati
e stasera, per sottolineare questo senso di riavvicinamento e di distanza o forse di straniamento, Volver di Almodovar

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19 Comments:

  • At 11:50 AM, Blogger lophelia said…

    mi hai fatto venir voglia di scoprire il testo, che non conosco.
    Bentornata!

     
  • At 12:19 PM, Anonymous Anonymous said…

    Benvenuta in Italia! ;)

    un abbraccio forte, Claudia!

     
  • At 6:06 PM, Anonymous Anonymous said…

    Pensa che ho scaricato Volver proprio quel giorno...
    Ari-bentornata...
    ;o)
    E un bacio.

     
  • At 8:02 AM, Blogger artemisia said…

    Ben volvuta!
    :)

    Mi sei mancata, la blogosfera senza te non era più quella...

     
  • At 11:23 AM, Blogger Claudia said…

    Grazie a tutti, è bellissimo ritrovarvi! e sono un balsamo per il cuore le vostre parole!
    Lo: se vuoi la traduzione, l'ho appena scritta per i miei cugini, perchè io quando sono in fissa sono in fissa!
    Ps: da quanto tempo! ma ho comunque avuto tue notizie, sugli studi... Sai, ti ho pensato in Messico, mentre scoprivo che gli architetti sono anche interessanti e non stanno solo al tavolo da disegno a giocare con le matitine :-)
    anto: che feeling! hai rassicurato fabio sul mio ritorno?
    arte: SOLO un fortissimo abbraccio.

     
  • At 10:31 AM, Blogger zefirina said…

    quanto ho pianto nel vedere quel film, specie quando lei canta la canzone.....

    emozionante

     
  • At 1:44 AM, Blogger Claudia said…

    condivido pienamente! ma hai capito se la voce è proprio quella della Penelope?
    la versione flamenco non perde la sua intensità, anzi nella forza di quelle mani l'acquista.

     
  • At 2:35 AM, Blogger zefirina said…

    me l'ero chiesta anche io, ma mi sembra di aver visto nei titoli di coda che non è la sua

     
  • At 11:45 AM, Blogger Claudia said…

    comunque è una cantante eccezionale.
    Ma sai che il DVD non l'ho ancora visto? ovvero non l'ho ancora sentito perchè sulla TV e sul portatile non va l'audio!
    ho pensato anche di fare un'esperienza nuova e vederlo solo con i sottotitoli... ma tutta la musica allora?
    riproverò con un altro supporto!

     
  • At 12:15 PM, Blogger artemisia said…

    No Claudia, devi vedere il film in lingua originale.
    Anch'io ci ho pianto!

     
  • At 3:09 AM, Blogger Claudia said…

    penso che lo vedrò due volte, prima per godermelo rilassatamente poi per apprezzarne l'audio originale. Intanto ho scoperto che funziona!! era solo la configurazione del portatile che era impostata su un'altra regione.
    Ma anche in Norvegia il titolo è rimasto in spagnolo?
    quella canzone ormai è diventata la mia volontaria ossessione e me la canto di continuo.

     
  • At 6:15 AM, Blogger lophelia said…

    grazie, anche la prossima volta che ci vediamo - spero presto:)

     
  • At 11:53 PM, Blogger artemisia said…

    Volver è una parola tanto bella che il titolo è restato tale in tutte le lingue... non mi dire che l'hanno cambiato in italiano perchè ne morirei.

    Ieri sera ti ho pensato... l'hai visto "Amores perros" di Inarritu? È stupendo. A me mancava solo quello nella trilogia di Babel e 21 grams, e secondo me è il migliore. L'ho visto in lingua originale, il messicano è più facile da capire del castillano. È un film che ti fa sudare e stare malissimo (ad esempio pieno di combattimenti di cani e altre amenità), ma è un capolavoro.

     
  • At 9:14 AM, Blogger vesuvio said…

    arte ma conosci e capisci anche lo spagnolo? ps ti senti dire da molte parti che molti architetti sono sorprendenti molto piu' di quanto nn ci si aspettasse?? nn vedo film da tempo (a parte topolino e teletubbies ma appena ho tempo volver lo noleggio e lo vdo cn calma)clau oltre a cucinare e a pagare in euro pensa anche a tornare qui a casa ogni tanto: cucino io e nn ti faccio spendere molto!!!!!

     
  • At 12:51 PM, Blogger artemisia said…

    Roberta, ma guarda che lo spagnolo quando hai imparato venti parole chiave lo capisci anche tu! E poi le storie di quel film si capiscono, perchè sono raccontate bene.

    Concordo sul fatto che gli architetti ti sorprendono sempre.

     
  • At 3:31 PM, Anonymous Anonymous said…

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  • At 10:57 AM, Blogger Claudia said…

    Arte, ho scoperto che la Norvegia è il secondo paese nel quale sono letta, in percentuale. ne sai niente??
    tra l'altro la Roby parla lo spagnolo con fluidità! ora non lo usa per insegnarlo a Giorgia, ma lo ha studiato al linguistico e l'ha usato durante la sua permanenza sulla sierra messicana.
    Anche in italiano il titolo è rimasto Volver, per fortuna!

    Roby: Volver te lo porto io quando torno, perchè l'ho comprato.
    e torno, torno!...

     
  • At 4:06 AM, Blogger artemisia said…

    Non sono io!!
    Norvegia?
    no no

     
  • At 2:14 AM, Blogger Claudia said…

    Visto.
    E pianto.

    Bella la scena di Soledad che di notte si sposta nell'altro letto.
    E la corsa per strada, trasciando quasi la figlia, per tornare a casa della sorella.
    E quel "Il peggio è passato".
    Insomma.... bello!

     

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