Distacco
I luoghi sono essenzialmente dentro di noi. Sono importanti perchè sono luoghi della memoria. Ma sono anche odori, terra, silenzi, venti, eco, vetri che tremano per il tuono. E distaccarcene è doloroso.
Ho tentato di riassumere tutta una montagna di sensazioni in una immagine che possa rappresentare tutti i momenti vissuti in una casa dalla quale - come famiglia - ci stiamo distaccando. E mi sono resa conto che nessuna immagine mi basterá.
5 Comments:
At 4:42 PM, virruzza said…
bella la foto, mi ha fatto tornare in mente la casa in campagna dove andavo da bambina, i fine settimana e per tutta l'estate...
virruzza
(assurdo che per scrivere un commento ti obblighino a registrarti e aprire un blog su blogger.com!)
At 7:54 AM, Claudia said…
Davvero hai dovuto fare questo per commentare? mi dispiace! penso che sia un cambiamento recente, perchè quando io ho iniziato a commentare il blog di un amico non era richiesta l'iscrizione.
Anch'io andavo in questa villetta molte domeniche, nella mia infanzia ed era un piacevole allontanamento dalla città.
I pini, le pigne, la resina, gli aghi di pino e le pietre vulcaniche del Vesuvio rimarranno inscindibili da quella parte della mia vita.
At 11:09 AM, virruzza said…
http://virruzza.iobloggo.com vai qui, sondaggio in corso :)
guarda il post di oggi
At 11:30 AM, Anonymous said…
La ringrazio per Blog intiresny
At 11:30 AM, Anonymous said…
Si, probabilmente lo e
Post a Comment
<< Home