nella comunità
Come diversi di voi sanno, mi occupo nella vita - tra molte difficoltà - di Messico e di antropologia.
Ieri sera sono andata a leggere le novità sul sito della comunità nella quale faccio ricerca ed è stato un tuffo al cuore incredibile.
Si aprivano le foto ed io risentivo il caldo, i bambini, gli odori, tutte le sensazioni di quando ho vissuto lì.
Guardavo la piazza, le stradine, le faccie ed era un teletrasporto bellissimo e doloroso.
Vi linko la pagina, ma so che sembrerà un anonimo paesino messicano o anche più genericamente latinoamericano.
Io l'ho visto con gli occhi del cuore, ve lo mostro per questo.
www.oxkutzcab.com
Ieri sera sono andata a leggere le novità sul sito della comunità nella quale faccio ricerca ed è stato un tuffo al cuore incredibile.
Si aprivano le foto ed io risentivo il caldo, i bambini, gli odori, tutte le sensazioni di quando ho vissuto lì.
Guardavo la piazza, le stradine, le faccie ed era un teletrasporto bellissimo e doloroso.
Vi linko la pagina, ma so che sembrerà un anonimo paesino messicano o anche più genericamente latinoamericano.
Io l'ho visto con gli occhi del cuore, ve lo mostro per questo.
www.oxkutzcab.com
15 Comments:
At 6:30 AM, PiB said…
claudia il fatto che lo hai raccontato a noi in passato fa si che quel pasino sia meno anonimo
At 12:45 AM, Claudia said…
Si, immagino anche che le persone che ci vivono non si sentano per niente anonime, ma pensa che il mio tutor - al quale ne parlo da quattro anni e che si occupa di Messico - mi ha detto: il nome è troppo difficile, stabiliamo una convenzione, lo chiamiamo Spello!
At 9:54 AM, vesuvio said…
bellisssime le foto, la festa delle arance, il bancone cn gli agrumi....il pc nn mi permette di vdere tantissimo ma almeno posso avere un'idea del posto...pieno di sole, bello!
At 12:29 AM, Claudia said…
pieno di sole sicuro! tutto l'anno!
se questo porta ad una cosa comoda è che, in qualunque mese dell'anno nascano i bimbi, sai sempre cosa regalare. Sia che nascano piccoli, sia che nascano grandi, sia che a settembre sia ancora estate, sia che sia giá autunno, metteranno sempre bodyni leggeri e vestiti in cotone. Ti dice niente?
At 7:35 AM, vesuvio said…
mi dice molto....dopo tanti anni di negozio di abbigliamento da bambini ora mi inizio a porre delle domande MOLTO serie!!!e, in fondo a tutte questa" ma allora alle clienti ho sempre detto cose a casaccio???"
At 11:31 AM, Claudia said…
A casaccio, a casaccio!
ma tanto giorgia ha già il pouf a pois celeste per giocare e fare ginnastica, basta una tuta comoda per quanto viene dalla sua zia adorata!
At 12:15 PM, artemisia said…
Per quanto riguarda il vestiario da bambini quassù le cose sono leggermente più complicate...io Maria la rinvoltavo in una pelle d'agnello, poi la infilavo in un piumone e infine la mettevo a dormire fuori sulla veranda per un paio d'ore, nella carrozzina. Questo fino al limite dei meno cinque, non oltre.(Ora mi denunciate).
At 3:51 AM, vesuvio said…
ti denuncerei se nn vedessi nelle foto che il risultato di questa stranezza e' bellissimo!!!!!
At 6:20 AM, Claudia said…
Ma dormiva all'aperto per temprarsi al freddo? per raccogliere le energie lunari?
io più o meno con la stessa copertura ci dormo dentro casa a Perugia!
At 9:33 AM, artemisia said…
No, semplicemente dormiva al freddo perchè qui è considerata cosa malsana dormire al chiuso. Tutti i neonati li mettono fuori a fare il pisolino, ben tappati naturalmente.
E poi Maria bastava portarla dentro e si svegliava subito...dovreste vedere gli asili nido con tutte le carrozzine in fila fuori...ha ha!
At 10:46 AM, Claudia said…
Ma dai!
Immagino quindi che lei sia almeno bilingue, no?
At 10:51 AM, artemisia said…
La sua prima lingua è il norvegese. L'italiano lo capisce benissimo perchè io con lei l'ho sempre parlato, però ha più difficoltà a parlarlo perchè non le vengono subito le parole e i stufa. Comunque l'italiano è tutto lì pronto nella sua testa e deve solo venire attivato da un soggiorno pù lungo in Italia...
At 10:51 AM, artemisia said…
La sua prima lingua è il norvegese. L'italiano lo capisce benissimo perchè io con lei l'ho sempre parlato, però ha più difficoltà a parlarlo perchè non le vengono subito le parole e i stufa. Comunque l'italiano è tutto lì pronto nella sua testa e deve solo venire attivato da un soggiorno pù lungo in Italia...
At 12:20 AM, artemisia said…
Scusate se sono un po'ripetitiva, non so come sia successo...
At 2:13 AM, Claudia said…
non preoccuparti, succede.
I computer sono macchine caratteriali a volte, si svegliano con la luna storta e bisogna accettarle così (intendo proprio: prenderle ad accettate!)
Post a Comment
<< Home